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nightingale.
'Daughter of the rain and snow'
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Ma non avevo dubbi, voglio dire, chi è che va a vedere un film come La Corona Partida al cinema senza aver visto Isabel o avere alcun interesse per la storia narrata? La cosa era nata in tv e in tv doveva rimanere. CITAZIONEYo Abdico
Sembra il titolo di una serie Mediaset
*EDIT*
Dopo tre stagioni e trentanove puntate è davvero strano vedere questa storia in un film, con una fotografia finalmente accettabile (hanno pagato le bollette, sìììì
), con delle musiche molto più ambiziose e da filmone, MA con difetti che ormai conosciamo bene. C'è molta carne al fuoco ed è evidente che due sole ore non sono sufficienti per raccontare tutto: si vuole parlare delle macchinazioni di Filippo e di quelle di Fernando, si vuole parlare di Juana che vuole improvvisamente essere regina, sembra rinsavita e poi torna ad essere la loca de amor che purtroppo la s3 di Isabel ha deciso di regalarci, ma si vuole parlare anche del conflitto tra padre e re, tra padre e figlia, tra re ambizioso che vuole tutto e re ambizioso che non vuole perdere nulla... Insomma, una miniserie sarebbe stata l'ideale, considerando anche la durata media di una puntata della tve (con un'ora e un quarto circa e, forse, cinque puntate, se la sarebbero cavata meglio). Non ne risente solo la storia, ma anche i personaggi stessi, che già si portano dietro un trattamento tutt'altro che buono, in particolare la povera Juana e Filippo cattivo monodimensionale. Andando con ordine:
Juana. Il suo personaggio ha alti e bassi, ci sono dei momenti in cui brilla, ad esempio l'inizio del film e tutte le volte che tiene testa a Filippo e ai nobili che trovano il modo di screditarla con facilità ("è pazza!!1!", no, non lo è, è una donna disperata e maltrattata a cui viene impedito di vedere suo padre), però non è un personaggio scritto in modo lineare, non so se mi spiego. Non è semplice scrivere un personaggio dalle forti passioni e con gli equilibri messi in subbuglio dalla difficile situazione in cui viene a trovarsi, ma la storia della loca de amor ottocentesca ha rovinato tutto fin da Isabel e in questo film è difficile capire perché voglia essere regina e poi perché torni ad essere la loca de amor che bacia il cadavere del marito dopo che l'ha odiato per due ore. Ci viene detto tanto, ma ci viene mostrato poco. In ogni caso, Irene Escolar è sempre immensa e ha fatto tutto il possibile per rendere il suo personaggio umano, per arrivare dove i dialoghi della sceneggiatura non hanno osato.
Filippo. Che fosse il cattivo stereotipato e senza sfumature che tende spesso al comico s'era ormai capito da tempo, Raúl Mérida, come Irene Escolar, fa quello che può, però è triste vedere anche lui incastrato in un personaggio con così tanto potenziale sprecato. Dalla scena della morte mi sarei aspettata molto, molto di più, è stato un personaggio centrale negli eventi della s3 di Isabel e del film e gli tocca un anticlimax così. L'unica cosa buona è che ci hanno risparmiato le ultime parole strappalacrime in punto di morte, ma potevano fare di più per marcarlo come momento chiave della storia - e della Storia con la S maiuscola.
Fernando. Rodolfo Sancho sempre una garanzia come re d'Aragona, questo mi sembra evidente, ma sono rimasta un po' delusa anche dal suo personaggio. Sì, è un uomo che mette il suo ruolo di re e la sua ambizione davanti al suo ruolo di padre e a sua figlia, anche lui approfitta di quella che viene chiamata pazzia e instabilità di Juana per poter tenere il potere nelle sue mani ed impedire che un re a lui ostile prenda il controllo. Anche Rodolfo Sancho fa quello che può, ma c'è sempre l'impressione che ci siano più cose dette che mostrate. Poi, va beh, Fernando che chiede a Beatriz di far parte del gruppo di dame che deve accompagnare Germana durante la prima notte di nozze mi ha vagamente ricordato Carlos che chiede a Germana di andare a prendere Isabel al confine col Portogallo, è davvero una famiglia di geni questa. Però thank goodness, Beatriz, dopo il discorso al banchetto, non tiene il muso a Germana perché non è Isabel, è chiaro che difficilmente accetterà un'altra al posto della sua amica (come regina, intendo, non come moglie di Fernando, anche se di regina ha solo il titolo e non siamo ai livelli di potere di Isabel), però alla fine si dà un contegno e ammette che le cose vanno così, non può farci niente e non è colpa di Germana. Almeno questo.
Germana de Foix. Povera Germana, cosa ha fatto di male per meritarsi un trattamento simile? Ci vogliono davvero far credere che Fernando fosse l'amore della sua vita? Mi sta bene che sia sicura di sé e di quello che vuole, ma ha scoperto presto che stava per ricoprire un ruolo non semplice e sapeva che stava sposando un uomo mooooooolto più grande di lei, farcelo vedere e capire no? Ci siamo dovuti sopportare la prima notte di nozze e l'altra scena da coppietta felice a letto, ma non sia mai darle un po' più di spessore. Così come si è vista nel film, purtroppo, è un personaggio che si dimentica facilmente e avrebbe meritato di meglio. Capisco fosse "sacrificabile" nel poco tempo a disposizione e con tutto quello che c'era da dire, però dai, su, si poteva fare molto di più anche con Germana.
Massimiliano. Ho ADORATO il terrore negli occhi di Filippo quando si incontrano e le poche scene che hanno avuto insieme, magari si fosse visto anche in Isabel! E' un padre coronato calcolatore e ambizioso anche lui, ma almeno ha cervello (impara, Filippo, impara) e, magari sarà stata un po' scena, ma ha comunque trattato Juana con più affetto e interesse di quanto abbia fatto Fernando. Coronado non mi è dispiaciuto, peccato si sia visto solo per una manciata di minuti.
Marguerite. non penso di esagerare se dico che Marguerite rimane uno dei personaggi migliori dell'intero ciclo che va da Isabel a Carlos, sia per come è stata scritta sia per la grazia e la compostezza con le due attrici l'hanno interpretata. E' stata poco in scena anche lei, ma ha lasciato comunque il segno e hanno di nuovo saputo ribadire l'importanza del suo ruolo di mediatrice e il suo talento diplomatico. A quando una serie interamente dedicata a lei?
Gli altri. Un piccolo accenno lo meritano i soliti bravi attori che hanno avuto la fortuna di interpretare personaggi intriganti e ben riusciti. Su Eusebio Poncela che si può dire, ha saputo fare suo Cisneros e non gli si può dire nulla. Ramon Madaula bravo e intenso come sempre nei panni di Chacón, la sua ultima scena è stata una delle migliori dell'intero film, mi sarei alzata e messa ad applaudire quando ha detto a Fernando, in modo neanche tanto velato, che il traditore in quella stanza era uno solo.
Fernando Junior. Ovvero come passare da FERNANDO!!!1!
a HOW DARE YOU nel giro di cinque secondi. Ero così contenta che non fosse stato lasciato fuori e poi bam, c'è un altro tizio a interpretarlo, queste cose non si fanno!!1! Aveva la voce simile a quella di Eric Balbàs, ma non è la stessa cosa, che grande presa a male 
se volevano dare un po' di continuità con Carlos, perché non prendere lo stesso attore? E perché non far vedere la Germana di CRE con Fernando morente visto che sono passati quasi dieci anni e non è invecchiata di una virgola*? Forse non avevano ancora fatto i casting per Carlos? Se così fosse, sorry not sorry per not Fernando, ma sono contenta che l'abbiamo cambiato e abbiano scelto EB.
InfineSPOILER (clicca per visualizzare)MICHELLE JENNER A FINE FILM NON ME L'ASPETTAVO PLEASE COME BACK E SALVACI DA CARLOS REY EMPERADOR, DALLE DELUSIONI DI QUESTO FILM, DA TUTTO !!1!
Per riassumere, il film ha qualche pregio ma ha anche i suoi difetti. C'entrano come sempre i tempi, le trame e la scrittura dei personaggi, la storia sarebbe dovuta rimanere in televisione, perché come film purtroppo zoppica, ma mi fa piacere che abbiano almeno sentito il bisogno di dare una qualche continuità a una parte della storia che passa spesso e volentieri nell'ombra perché incastrata tra i regni di Isabel e Carlos. Certo, avrebbero potuto fare molto di più, ma ormai avevano imboccato una via in Isabel e quella hanno dovuto seguire, unica consolazione sono qualche personaggio (Marguerite e Chacón che ci hanno offerto qualche breve gioia) e la bravura del cast, per non parlare dell'ennesima ricreazione di un quadro, questo di Pradilla, non smetterò mai di ripetere quando adori questi omaggi all'arte nei film
Edited by nightingale - 20/6/2016, 17:14.
La Corona Partida (2016) |
